FARRO PRIMAVERA

Buongiorno!
Oggi come al solito piove, ma non acqua bensì quella sabbia rossa fine fine del deserto (e io ieri ho pulito tutti i vetri…perché??) quindi ho pensato ci volesse un po’ di colore per ricordarci che è già primavera anche se ancora non si vede.
E allora cosa c’è di meglio di una mega insalata di farro alle verdure?
La ricetta è semplicissima, l’unica difficoltà è tagliare tutta la verdura in piccoli cubetti tipo alla Brunoise. Il resto non esiste! 😉

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Ingredienti
500g di farro bio
3 catore
3 zucchine
3 piccoli peperoni (uno verde, uno rosso e uno giallo)
olio evo
sale

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Preparazione
In una padella fai bollire dell’acqua (senza salarla) e fai cuocere il farro fino a completa cottura, che dovrebbe avvenire circa dopo 40-45 minuti se non si usa la pentola a pressione.
Intanto monda le verdure e tagliale, come ti ho anticipato, a brunoise, cioè a cubetti piccolissimi, non più grandi di 3 mm di lato (beh! Anche più grandi va! Alcuni miei cubetti sono venuti un po’ più grandi…e chissenefrega! Giusto? 😉 ).
Torniamo a noi. Quando avrai finito di tagliarti le dita…ehm..ops! Volevo dire le verdure, falle saltare per qualche minuto, ognuna in una padella diversa, in un po’ d’olio. Le verdure dovranno rimanere ancora belle colorate e croccanti…niente roba molla…ti prego!
Finito di saltare le verdure e cotto il farro non devi far altro che scolare il farro, versarlo in una pirofila e versarci le verdure. Mischia bene il tutto e aggiusta di sale. Se preferisci mangiarlo tiepido, aspetta qualche minuto e poi mangialo, altrimenti, fallo raffreddare e mettilo in frigo per qualche ora.
Mangia!

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Polpettone di borlotti e seitan

Ciao!
Questa è una grande ricetta e devo ringraziare Federica Gif di Mipiacemifabene perché ho preso la sua e me la sono tagliata un po’ su misura. Grazie Fede per la bella ideona, io non avrei mai pensato di utilizzare i borlotti in questo modo 😉
Tra l’altro i fagioli a me non piacciono moltissimo e devo trovare sempre qualche metodo nuovo per mangiarli che non sia la solita zuppa di legumi o l’insalatona invernale! Per cui questa ricetta fa al caso mio. Io ho variato inserendo anche un po’ di seitan, del miso e della curcuma, per il resto è tale e quale a quella di Fede (non me ne volere 🙂 ).

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Ingredienti
480 g di borlotti (io per comodità ho utilizzato quelli in scatola)
250 g circa di seitan autoprodotto
2 carote
150 g di spinaci puliti
1 foglia di alloro
1 cipolla
1 costa di sedano
1 spicchio di aglio
rosmarino qb
1/2 cucchiaino di curry
1/2 cucchiaino di curcuma
1 cucchiano di miso medio bruno
2 cucchiai di salsa di soia
4 cucchiai di olio evo
noce moscata
1/2 limone
4 cucchiai di pangrattato
sale marino integrale
pepe

Preparazione
Per prima cosa preriscalda il forno a 200°C. Ora prendi i borlotti e frullali con un mixer ad immersione e non preoccuparti di rendere il tutto in poltiglia :-).
Prendi il seitan e tritalo, dopodiché uniscilo ai borlotti. Ora, in una padella soffriggi, per qualche minuto, la cipolla, il sedano (tagliati finemente), l’aglio intero e la salsa di soia, insieme al rosmarino e la foglia di alloro. Unisci il soffritto al composto precedentemente frullato. In una padella fai cuocere a vapore le due carote (ben pulite e intere) e le spinaci, avendo l’accortezza di lasciare le carote ancore belle croccanti. Metti la verdura da parte. Riprendi il composto e aggiungi il miso, il pangrattato, il curry, la curcuma, il pepe, la noce moscata, il sale e l’olio. Mescola o impasta con le mani fino ad amalgamare il tutto. Ora prendi uno stampo per plumcake, ungilo e ricoprilo con del pangrattato. Disponi il composto facendo in modo che tutti i lati dello stampo siano coperti, lasciando solo una piccola scanalatura centrale nel senso della lunghezza della stampo. In quello spazio poni uno strato di spinaci (che avrai condito con un po’ d’olio, sale e limone), poi le due carote, una di seguito all’altra e poi ancora uno strato di spinaci. Finisci chiudendo il polpettone con il composto rimanente, avendo cura di pressarlo per fare in modo che i lati aderiscano bene con l’ultimo strato messo. Spolvera la superficie con del pangrattato e finisci con un po’ d’olio. Inforna per 40 minuti. Prima di sformare il polpettone fallo intiepidire. Puoi accompagnarlo con quello che vuoi, io l’ho portato in tavola con un sugo di piselli semplicissimo.
La ricetta è perfetta se ami il gusto etnico, il curry gli da un sapore così orientale!
Mangia!

Polpette di topinambur e carote

Ciao! 😀
Per la prima volta in vita mia ho assaggiato questo tubero che la natura ci ha donato e che io (ma perché??) ho sempre rifiutato.
Dato che quest’anno ho deciso che deve essere per me l’anno della svolta, ho anche deciso che, da quest’anno, devo provare alimenti che mai ho mangiato, vuoi per ribrezzo infantile, vuoi per pigrizia, vuoi perché a me sconosciuti.
Ed ecco una mia prima (prima perché mi sono piaciuti molto 😐 e quindi da oggi non mancheranno più) ricetta con ingrediente base il topinambur e le carote.
Semplicissima da fare e gustosissima! Ma lo sapevi che il topinambur ha vagamente il profumo del carciofo?? Beh! Se non sei stupido/a come me che hai aspettato 40 anni per assaggiarlo, lo saprai eccome!!! Sgrunt!

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Ingredienti (per circa 12 polpette)
500 g di topinambur
150 g di carote
50 g di cipolla
4 noci
rosmarino
1 pizzico di peperoncino
1-2 cucchiai di pangrattato
20 g di farina
40 ml di olio evo
sale e pepe

Preparazione
Lava accuratamente i topinambur sotto l’acqua, strofinandoli bene per togliere tutta la terra residua. Grattugiali ora con una grattugia a fori grandi e ponili in un’insalatiera. Fai lo stesso con le carote (prima leva la parte esterna se troppo sporca) e uniscile al topinambur. Ora trita le noci insieme alla cipolla e al rosmarino, fino ad ottenere un composto molto fine e aggiungilo alle verdure. Regola di sale e pepe e aggiungi il pizzico di peperoncino. Unisci metà dell’olio e mescola bene, quindi unisci il pangrattato e continua a mescolare, ora con le mani, unendo anche la farina. Impasta con le mani fino a che il composto non si sia ben amalgamato. E adesso arriva la parte più divertente: formare le polpette!!! 😆 Con le mani, preleva una porzione dell’impasto e forma delle palline, schiacciale leggermente e appoggiale man mano su una teglia rivestita da carta da forno.
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Quando avrai terminato il composto scalda il restante olio e falle friggere su entrambi i lati fino a che le superfici non siano belle dorate. Servile belle calde. Io le ho accompagnate con delle radici amare cucinate secondo la ricetta di Felicia, che ringrazio pubblicamente perché anche le radici mi rifiutavo di mangiarle per la loro amarezza, ma grazie a questa ricetta sono riuscita ad apprezzarle moltissimo! 😀
Mangia!

Ragù di seitan

Ciao amica/o,
stasera ho cucinato facile :-D, ma direi che la pasta al ragù rimane sempre il mio piatto preferito, un po’ perché è buono, ma soprattutto perché mi fa tornare alla memoria le domeniche passate in famiglia. Certo, ora non è più il “classico” ragù di carne, è di seitan 😉

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Ingredienti
300 g di seitan (home made è meglio)
1 confezione di salsa di pomodoro
olio evo
trito misto di verdure (cipolla, carote, sedano)
2-3 foglie di alloro
1 pizzico di zucchero
sale

Preparazione
Macina il seitan. In una padella fai soffriggere in olio il trito di verdure e, quando la cipolla sarà diventata trasparente, aggiungi il macinato di seitan e lascialo rosolare qualche minuto.
Aggiungi la passata di pomodoro, l’alloro e un pizzico di zucchero (serve per togliere l’acidità del pomodoro). Lascia cuocere a fuoco lento per 30 minuti. Aggiusta di sale se necessario.
Io stasera me lo sono goduto con delle fettuccine, ma tu puoi usare il formato di pasta che più ti piace 🙂
Mangia!

Torta salata verza e carote

Ciao!
Ho sempre trovato le torte salate un’ottima soluzione per preparare un pranzo semplice e veloce utilizzando quello che ti rimane in frigo.
Infatti avevo mezza verza e delle carote, così ho pensato di consumarle in questo modo 😀


        

Ingredienti
1/2 verza di medie dimensioni
4 carote
lievito alimentare in fiocchi
semi di finocchio
olio evo
sale
2 rotoli di pasta brisè vegan
3-4 cucchiai di crema di anacardi

Preparazione
Preriscalda il forno a 200°C. Inizia col mondare le verdure: la verza tagliata a listerelle e le carote a julienne. In una padella con poco olio fai stufare la verza (occhio a non esagerare, la verza deve mantenere il suo bel colore e non scurirsi) per qualche minuto, aggiungi qualche seme di finocchio a fine cottura e metti da parte a raffreddare. Prendi le carote e falle cuocere in un’altra padella con dell’olio fino a che non si saranno ammorbidite. Metti da parte.
Quando le verdure si saranno intiepidite, versale in una ciotola e aggiungi 2-3 cucchiai di lievito alimentare e 3-4 cucchiai di crema di anacardi. Mescola bene affinché il composto non sia ben amalgamato. Prendi ora una teglia e stendi la prima pasta, riempila con il ripieno e coprilo con la seconda pasta. Chiudi bene i bordi, effettua dei fori con la forchetta ed inforna per 20-30 minuti, controllando che la basta non bruci troppo in superficie. Quando è bella dorata è pronta. Lascia riposare qualche minuto prima di servire.
Mangia! 😀